Taoismo - Cos'è la Scuola

La tradizione e la filosofia
di Roberto Capponi


Una Scuola non è un luogo fisico, ma un'entità che sorge da precisi meccanismi, relazioni di processi intenzionali e volitivi, apertura a nuove possibilità del corpo e della mente senza attaccamento alle proprie certezze culturali, di concezione e di esperienza. Questo permettera' al Cuore Autentico di brillare libero dai limiti dell'ego "patologico", dell'identificazione nel proprio ruolo e conoscenza. Per questo la Scuola è solo per chi cerca Perfezionamento: non è una Via comoda, ma la quotidiana verace scoperta dei limiti che attanagliano il potenziale, imbrigliandolo nell'impossibilità e nell'inconsapevolezza. Il Maestro offre conoscenza, metodo, tecnica e guida sulla Via con responsabilità, generosità e lungimiranza. Lo Studente, dal canto suo, si lascia permeare da questa atmosfera attraverso fiducia, lealtà, gratitudine e passione. La Scuola è l'ambiente che sorge dall'interazione di questi due poli in sinergia. Essa è portatrice di una Tradizione consolidata nei secoli attraverso l'esperienza di generazioni di Maestri che ad essa ed allo sviluppo del suo corpus hanno dedicato l'esistenza.


Comprendere e far proprio lo spirito della Tradizione significa instradarsi sul Cammino che essa prevede,attraverso l'insegnamento del Maestro. Percorso e Cammino di auto sviluppo, coltivazione delle proprie qualità intrinseche ed essenziali, configurazione della propria attitudine e del paradigma percettivo per lasciar emergere con sempre maggior bagliore il fine ultimo a cui tendere e la direzione più consona per il suo raggiungimento sono le componenti di questa esperienza. Tutto questo si sviluppa attraverso l'esperienza dei 5 Pilastri della Conoscenza della Tradizione Taoista.



Questo processo di sviluppo avviene con un lavoro su di sé volto alla dissoluzione di quei limiti di natura comportamentale, abitudinaria, consuetudinaria e sociale che prendono forma nei cosiddetti " 10 Pericoli", cioè gli atteggiamenti ed i sentimenti cronici e, per questo,  limitanti nello scegliere altre possibilità, volti al mantenimento della propria area di comfort, la propria gabbia d'oro che impedisce di abbandonare la vecchia modalità di sé per far posto alla nuova. Gli strumenti per ottenere questa liberazione dalla prigionia in se stessi sono rappresentati da: Moderazione per superare Desideri e Vizio, Compassione per liberarsi da Rabbia e Bisogno, Consapevolezza per dissolvere Confusione e Potere. Inoltre si coltiveranno i seguenti caratteri spirituali per completare il processo: Libertà e Semplicità, Scopo e Realizzazione, conoscere i Confini da non superare, Morale come modalità, Autostima e Fiducia in sé. Seguendo questa Via ed applicandosi allo studio ed alla pratica con le seguenti attitudini, la sinergia Studente - Maestro - Tradizione sarà completa e l'addestramento sprigionera' i massimi risultati:


"Youwei": fare attivamente nella pratica e nella teoria, seguendo con precisione e spirito di abnegazione le istruzioni.


"Qingjing": purezza e quiete, lo stato di colui che si affida, crede nell'insegnamento e nel risultato da raggiungere, per questo si lascia guidare da passione per la Via e gratitudine nei confronti delle opportunità.


"Wuwei": principio di non interferenza, cioè si agisce unicamente per il compimento di quel mandato per cui si sente ogni giorno battere il cuore, abbandonando velleità volitive basate su brame e desideri, ma consci che la vita ha senso solo se si persegue la Realizzazione della propria Natura Essenziale.

Questa è la Via Tian Chong 天沖道.